Cos’è l’eiaculazione precoce e quali sono le sue cause e i possibili rimedi?

eiaculazione precoceL’eiaculazione precoce è un problema sessuale estremamente diffuso fra gli uomini di tutte le fasce di età. Essenzialmente per eiaculazione precoce si intende l’indesiderato raggiungimento dell’orgasmo maschile ed emissione di sperma in tempi troppo brevi da poter condurre il rapporto sessuale in modo soddisfacente. Oppure, detto in termini più semplici, si parla di eiaculazione precoce (o precocità dell’eiaculazione) quando durante il rapporto sessuale con la partner si viene troppo in fretta e non si può proseguire il rapporto sessuale.

Per alcuni maschi l’eiaculazione precoce avviene dopo pochissimi minuti, mentre per altri persino dopo pochi secondi o poche spinte vaginali durante il coito (penetrazione). Ci sono, addirittura, uomini che raggiungono l’orgasmo mentre si stanno infilando il preservativo e quindi prima dell’atto sessuale vero e proprio.

In ogni modo, aldilà del tempo impiegato prima di raggiungere l’orgasmo maschile e venire, si tratta sicuramente di un problema imbarazzante e che spesso comporta conseguenze gravi nella relazione di coppia.

Ora, prima di vedere quali possano essere le possibili cure o rimedi per l’eiaculazione precoce, è bene comprendere le possibili cause, i rimedi tradizionali proposti (inclusi gli effetti collaterali di cui, purtroppo, non si parla quasi mai!), e i rimedi più innovativi ed efficaci per ritardare l’eiaculazione. Quindi seguimi fino in fondo con attenzione.

La circoncisone può eliminare il problema dell’eiaculazione precoce?

In caso di eiaculazione precoce la circoncisione è una delle possibili soluzioni per l’ipersensibilità del glande.

L’eiaculazione precoce può essere provocata da differenti cause di natura organica oppure psicologica, ma una delle cause più diffuse è quella dell’ipersensibilità del glande (la punta del pene), ovvero una sensibilità troppo accentuata di quest’area che, nel maschio, lo conduce a eiaculare troppo in fretta durante la penetrazione.

Va detto subito che la circoncisione non è l’unica soluzione esistente e che non sempre risolve il problema. Ma vediamo di fare un po’ di chiarezza riguardo cosa sia l’ipersensibilità del glande, in cosa consiste la circoncisione e i rimedi alternativi non farmacologici per l’eiaculazione precoce.

L’ipersensibilità del glande, che è la parte terminale dell’asta del pene (volgarmente detta cappella o fungo), consiste in una sensibilità troppo elevata di quest’area, la quale è estremamente ricca di terminazioni nervose. Per alcuni uomini si tratta di un difetto congenito (fin dalla nascita), mentre invece per altri di un problema acquisito nel tempo (il più delle volte a causa di infezioni batteriche).

Il glande è per la maggior parte dei maschi ricoperto da uno strato di pelle chiamato prepuzio e dal frenulo, un sottile lembo di pelle che unisce il prepuzio al glande nella parte posteriore del pene. Durante la penetrazione vaginale avviene un continuo sfregamento del prepuzio sul glande, provocando sensazioni di piacere.

Esistono farmaci efficaci e sicuri per l’eiaculazione precoce?

I farmaci sono realmente in grado di risolvere il diffusissimo problema sessuale maschile dell’eiaculazione precoce? Inoltre i farmaci sono un rimedio valido e sicuro, o possono rappresentare un ulteriore problema?

Dato che l’eiaculazione precoce rappresenta il disturbo sessuale più diffuso tra gli uomini, ancora più diffuso della disfunzione erettile (impotenza o difficoltà nel mantenere l’erezione durante i rapporti), è sicuramente meglio fare un poco di chiarezza riguardo i farmaci e altre pillole naturali che spesso vengono proposte come rimedio per la precocità eiaculatoria.

Ed è sicuramente meglio avere le idee molto chiare, pria di assumere questi farmaci e illudersi così di avere risolto il problema in modo facile, veloce, e sopratutto senza effetti collaterali negativi.

Esistono fondamentalmente due categorie di prodotti farmacologici per chi, durante i rapporti sessuali, arriva all’orgasmo eiaculando troppo in fretta. Più nello specifico, stiamo parlando delle creme ritardanti a uso topico e degli psicofarmaci antidepressivi.

Le creme ritardanti possono essere anche sotto forma di olio, pomata o spray, ma in ogni modo vanno applicate sul pene e in particolare modo sul glande, circa 10-15 minuti prima di procedere con il rapporto sessuale e la penetrazione.

Funzionano o no le pillole per l’eiaculazione precoce?

Tra i tanti rimedi ricercati dagli uomini per risolvere il disturbo sessuale dell’eiaculazione precoce vi sono le pillole. Ma di quali pillole si tratta esattamente? Le pillole risolvono per davvero il problema dell’eiaculazione precoce oppure no? Hanno effetti negativi e collaterali? Se sì, quali sarebbero?

Se ti sei imbattuto in qualche sito internet che ti propone pillole come soluzione all’eiaculazione precoce, presentandotele come efficaci, sicure e senza effetti collaterali, allora è sicuramente meglio che tu nel tuo interese legga questo articolo fino in fondo prima di acquistarle.

Le pillole per l’eiaculazione precoce sono, nel caso specifico, dei veri e propri farmaci antidepressivi della categoria degli SSRI (inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina). Ne esistono diversi generi ma comunemente, in caso di precocità eiaculatoria, viene prescritto uno tra questi antidepressivi SSRI elencati qui in basso.

Nota bene: qui di seguito troverai evidenziato in grassetto il nome commerciale del farmaco vero e proprio, mentre invece tra parentesi è contenuto il suo principio attivo.

Quali sono i i sintomi più eclatanti dell’eiaculazioni precoce?

Se stavi cercando eiaculazioni precoce sintomi, e sei alla ricerca di rimedi validi, questo è l’articolo giusto per te. L’eiaculazione precoce rappresenta il disturbo sessuale più diffuso tra gli uomini subito dopo quello della disfunzione erettile (difficoltà nell’ottenere o mantenere l’erezione del pene durante i rapporti sessuali), tanto che secondo le stime degli andrologi almeno un uomo su tre presenta questo imbarazzante disturbo durante il sesso con la partner.

Le eiaculazioni precoce hanno sintomi specifici e il principale di questi sintomi consiste nel raggiungimento dell’orgasmo maschile, accompagnato da emissione di sperma, in tempi troppo brevi da poter ritenere soddisfacente il rapporto sessuale per uno o entrambi i partner. Detto in parole più semplici, l’eiaculazione si classifica come precoce quando avviene troppo in fretta.

In alcuni casi i sintomi delle eiaculazioni precoce sono che il maschio viene (eiacula) nel giro di pochi secondi dall’inizio della penetrazione, o di qualsiasi altra stimolazione del pene. Nella maggior parte dei casi il maschio raggiunge l’orgasmo entro uno o due minuti o dopo poche spinte penetrative. Troppo poco per ritenersi soddisfatti o per soddisfare la partner.

Un altro fra i sintomi di eiaculazioni precoce è l’incapacità di sapere controllare il riflesso eiaculatorio, lo stimolo e la spinta ad eiaculare prima di quando si desidera. L’incapacità di avere controllo sullo stimolo eiaculatorio, anzichè saperlo padroneggiare e ritardare, rappresenta di fatto il problema principale e il sintomo più evidente delle eiaculazioni precoce.

Esercizi per l’eiaculazione precoce e pericoli legati a essi

Quando ci si riferisce agli esercizi per l’eiaculazione precoce si fa riferimento alla ginnastica di allenamento dei muscoli pubococcigei (detto anche pavimento pelvico), oppure ai notissimi esercizi di Kegel (dal nome del suo inventore).

Vediamo di fare chiarezza su cosa siano esattamente questi esercizi per l’eiaculazione precoce, a cosa servono, se servono realmente nel risolvere l’eiaculazione precoce, e i pericoli nascosti e poco conosciuti che un’esecuzione errata di questi esercizi potrebbe comportare.

Sì, perchè gli esercizi per l’eiaculazione precoce possono essere non sufficienti nel risolvere problemi di precocità nell’eiaculare e possono condurre ad alcuni problemi.

Gli esercizi per l’eiaculazione precoce furono “inventati” quasi per puro caso dal ginecologo statunitense Dr. Arnold Kegel. Il Dr. Kegel stava sperimentando un metodo per risolvere il problema dell’incontinenza urinaria dopo parto nelle donne. Notò che un allenamento del muscolo pubococcigeo (più avanti ti spiegherò come individuare questi muscoli pelvici), attraverso particolari esercizi, le aiutava a risolvere il problema di incontinenza urinaria senza doversi sottoporre ad intervento chirurgico.

Quindi inizialmente gli esercizi di Kegel avevano come scopo la soluzione a un problema di incontinenza urinaria femminile e non riguardavano affatto l’eiaculazione precoce maschile.

Il fenomeno dell’eiaculazione e il problema dell’eiaculazione precoce

L’eiaculazione è il rifletto meccanico biologico di espulsione dello sperma dall’uretra, in seguito a stimolazione ripetuta del pene durante il rapporto sessuale o la masturbazione.

Solitamente l’eiaculazione è accompagnata anche dall’orgasmo maschile e da contrazioni ritmiche involontarie della muscolatura perineale che coinvolgono e comprimono le ghiandole adibite alla produzione dello sperma come i testicoli, le vescicole seminali e la prostata, al fine di espellere in più fasi il liquido seminale attraverso l’uretra.

Di norma l’eiaculazione rappresenta per il maschio il momento di massimo ed intenso piacere e appagamento, ma molte volte può essere al contrario fonte di insoddisfazione sessuale e problemi relazionali nella coppia. Ciò accade quando si verifica il fenomeno dell’eiaculazione precoce (EP), ovvero l’arrivare all’orgasmo da parte dell’uomo in tempi troppo brevi da poter ritenere il rapporto sessuale soddisfacente per uno o entrambi i partner sessuali.

Tutt’oggi gli esperti non sono in grado di stabilire un criterio univoco per poter diagnosticare quando l’eiaculazione si possa definire veramente precoce, perché la quantità di tempo che un uomo dovrebbe “durare” prima di raggiungere l’orgasmo ed eiaculare è differente per ogni coppia, così come possono essere diverse le aspettative di differenti partner.